martedì 20 luglio 2010

Ricordiamoci i divieti della 7129:2008

4.4.2 Divieti (dalle pagine 18 e 19 della norma)
4.4.2.1 Non è consentito il sottopasso degli edifici, ovvero la percorrenza delle tubazioni
sotto le fondamenta, all’interno di vespai e intercapedini non accessibili.
4.4.2.2 Non e consentito posare le tubazioni del gas direttamente sotto traccia, anche se
con guaina, nel lato esterno dei muri perimetrali dell’edificio e delle sue pertinenze.
4.4.2.3 Non è consentita la posa delle tubazioni nei giunti di dilatazione e sismici degli edifici.
4.4.2.4 Non è consentita la posa delle tubazioni sotto traccia, compreso sotto pavimento,
nei locali costituenti le parti comuni dell’edificio.
4.4.2.5 Non è consentita la posa sottotraccia della tubazione in diagonale ed obliqua.
4.4.2.6 Non è consentito il contatto con leganti, malte o altri materiali che risultino corrosivi
per le tubazioni.
4.4.2.7 Non è consentita la posa in opera di tubi del gas a contatto con pali di sostegno
delle antenne televisive. Inoltre non è consentito il contatto con tubazioni dell'acqua; per i
parallelismi e gli incroci il tubo del gas, se in posizione sottostante, deve essere protetto
con opportuna guaina impermeabile, in materiale polimerico. In alternativa possono
essere utilizzati tubi in rame con rivestimento esterno conformi alla UNI 10823 o tubi in
acciaio con rivestimento esterno conformi alla UNI 9099 o UNI 10191.
4.4.2.8 Non è consentita la collocazione delle tubazioni del gas nei camini e canne fumarie,
asole tecniche utilizzate per l’intubamento, nei condotti per lo scarico fumi, delle
immondizie, nei vani per ascensori e aperture di ventilazione ed altre strutture destinate a
contenere servizi elettrici e telefonici.
4.4.2.9 Non è consentito collocare giunzioni filettate e meccaniche all’interno di locali non
aerati o non aerabili.
4.4.2.10 Non è consentito, per gas aventi densità relativa maggiore di 0,8 installare
tubazioni, a vista o in canaletta non a tenuta, in locali con pavimento al di sotto del piano di
campagna.
4.4.2.11 Non è consentito l'uso delle tubazioni del gas come dispersori, conduttori di terra o
conduttori di protezione di impianti e apparecchiature elettriche (CEI 64-8), impianti
telefonici compresi.
4.4.2.12 Non è consentito usare tubi, rubinetti, accessori, ecc., rimossi da altri impianti.
4.4.2.13 Non è consentita la posa delle tubazioni di polietilene all’interno del perimetro del
corpo dell’edificio.
4.4.2.14 Non è consentito l’attraversamento di pareti/solai/intercapedini con tubi flessibili.

sabato 17 luglio 2010

Nuovo modulo dichiarazione di conformità

Entro la fine di Luglio 2010 dovranno essere usati i nuovi moduli per la dichiarazione di conformità. La dfferenza sostanziale con il veccio modulo è l'aggiunta del punto 8 (indicato nella legenda per la compilazione del modulo):







domenica 4 luglio 2010

Software per redazione nuova 46/90

Nel sito web http://www.nuova4690.it/?page_id=12 è presente il nuovo software per la compilazione della dichiarazione di conformità degli impianti elettrici e gas.
Il programma è stato creato dalla http://www.ibrsistemi.com/.
Molto utile

mercoledì 24 febbraio 2010

Allegati Obbligatori alla Dichiarazione di Conformità

Nei post sottostanti verranno inseriti i documenti da allegare alla dichiarazione di conformità per gli impianti gas.
Tali moduli sono compilabili e stampabili tramite acrobat o in formato word (office Xp).
Sono stati creati per rendere agevole la compilazione della documentazione che spesso viene fatta a mano, a causa della scarsa reperibilità di questi tipi di documenti, in formato elettronico, sulla Rete.

venerdì 26 giugno 2009

Nuovo impianto gas con la Toscana Energia

Per avere un nuovo impianto gas con la Toscana Energia bisogna effettuare alcuni passaggi fondamentali. Ho voluto creare questo post perchè mi sono imbattuto con questa azienda (e altre) e vorrei fornire informazioni più dettagliate e complete. Alcune procedure sono inesatte e non vengono completamente fornite dal sito della Toscana Energia, ne dai loro call center.
Iniziamo col dire che per aprire un nuovo contatore sono necessari i seguenti documenti:


  1. modulo per la richiesta di installazione della staffa;

  2. modulo H per la richiesta di allacciamento del contatore

  3. modulo I per la corretta esecuzione dell'impianto da parte dell'idraulico

  4. modulo Allegati Tecnici Obbligatori redatti dall'idraulico

  5. Dichiarazione di conformità dell'impianto
Visura Camerale o Atto Sostitutivo dell'impresa esecutrice dei lavori.

Bene, ma una cosa che non dicono chiaramente è che il cliente deve avere inizialmente un codice chiamato PDR (Punto Di Riconsegna) che rappresenta la "carta d'identità" di quel contatore associato a quell'impianto appartenente ad un cliente specifico.
La cosa da fare inizialmente è, da parte del cliente, di recarsi personalmente con un documento, ad uno degli sportelli di zona della Toscana Energia e farsi stampare i moduli ai punti 1. 2. 3. (in particolare l'allegato H ed I).
Non devono essere usati i moduli generici che si trovano sul Loro sito, perchè questi documenti devono avere l'intestazione dell'azienda che gestirà il contratto col cliente che si chiama Toscana Energia Clienti, diversa dalla Toscana Energia; in più verrà fornito il famoso codice PDR già stampato e da qui il cliente dovrà cominciare tutta la procedura documentale per il nuovo impianto.
I moduli Allegati Obbligatori alla Dichiarazione di Conformità sono generici e la Toscana Energia preferisce i suoi che possono essere saricati da: http://www.toscanaenergia.eu/public/documents/allegatitecniciobbligatori.pdf dove andrà riportato il codice del PDR.
SENZA IL CODICE PDR NON VIENE APERTO IL CONTATORE (già provato per esperienza!) entrando in una serie infinita di telefonate e lungaggini inutili.
Inseriamo il codice nel primo foglio di questi documenti come sottolineato in figura:
e compiliamoli in tutte le sue parti.
Una volta eseguti i compiti dai punti 1. al 6. la documentazione deve essere spedita (e non invita per fax o a mano!!!!!) agli uffici di Pisa e NON A MILANO come dicono i call center (che sono un'altra azienda diversa dalla Toscana Energia!): se li spedite a Milano dovrete aspettare come minimo 15 giorni prima che la Vostra pratica sia visionata.
Consiglio di spedire con Raccomandata A/R con ricevuta di ritorno per avere riscontri dell'avvenuta consegna delle carte, al seguente indirizzo:
TOSCANA ENERGIA spa
UFF. ACCERTATORI - MODULI
CASELLA POSTALE 235
56125 PISA
Sul loro sito infatti è sbagliata la casella postale.
Spero di essere stato utile e più chiaro di tanti call center che dicono cose diverse rispetto alle aziende per cui lavorano e di aver fornito ulteriori informazioni che non sono scritte da nessuna parte, evitando di allungare procedure non corte di suo.